Botvinia

Questa ricetta, una delle varianti di okroshka. Perfetta per una calda giornata estiva. Ora la botvinia viene preparata piuttosto raramente, ma un tempo era la regina delle zuppe fredde. Il nome del piatto deriva dalla parola botva o foglie. In passato la botvinia veniva preparata con foglie di barbabietola, ortica e altre radici commestibili. E comunque, provate a preparare questo piatto leggero e rinfrescante, vi sorprenderà la combinazione unica degli ingredienti.

Pesce

300 g (qualsiasi)

Spinaci

200 g

Acetosa

200 g

Cetrioli

3 pz. (250 g)

Cipolla verde

50 g

Aneto

50 g

Zucchero

1 cucchiaio

Sale

1-2 cucchiai

Senape

1 cucchiaio

Kvas

1,5 l

Rafano

1 cucchiaio (in scatola)

Per preparare la botvinia laviamo il pesce, se necessario lo puliamo, versiamo 1 litro d'acqua, saliamo e cuociamo per 30-40 minuti a fuoco basso sotto coperchio. Sgoccioliamo il pesce, lasciamo raffreddare e dividiamo a pezzi.

Per la botvinia può andare bene qualsiasi pesce (ho preso il merluzzo), qui è possibile aggiungere anche carne di granchio, astice, a piacere.

Laviamo gli spinaci e l'acetosa, mettiamo in una pentola, copriamo con acqua (per coprire le foglie) e cuociamo per 5 minuti. Poi scoliamo l'acqua, frulliamo e lasciamo raffreddare il purè ottenuto.

Tagliamo cetrioli a cubetti piccoli. Tritiamo finemente cipolla verde e aneto.

Nel purè di spinaci e acetosa aggiungiamo zucchero, sale, senape, rafano, mescoliamo e diluiamo con il kvas. Aggiungiamo i cetrioli preparati, la cipolla verde e l'aneto.

La botvinia pronta deve essere ben raffreddata. Versiamo la botvinia in piatti da portata, aggiungiamo in ognuno pezzi di pesce lessato e serviamo in tavola.

(4/5)